IL PUNTO SUL CAMPIONATO : TRIESTINA - ALTOVICENTINO 0 2

TRIESTINA-ALTOVICENTINO 0-2

MARCATORI: 29’pt Giglio, 34’st Dal Dosso

TRIESTINA: Di Piero, Gianneti, Celli, Giorgino (34’st Lionetti), Piscopo, Fiore, Proia, Giordano (30’st Pontrelli), Bez, Aquilani (25’st Spadari), Ventura. A disposizione: Zucca, Arvia, Sittaro, Gasparotto, Pennicchi, Muccio Crasso. Allenatore: Stefano Lotti.

ALTOVICENTINO: Logofatu, Brandi, Dalla Riva, Nchamaoyono (27’st Pignat), Bertozzini, Di Girolamo, Roveretto, Pozza, Giglio (36’st Toledo), Dal Dosso, Peluso (12’st Kabine). A disposizione: Di Filippo, Kicaj, Burato, Gritti, Benedetti, Falomi. Allenatore: Enrico Cunico

ARBITRO: Chindemi di Viterbo. Assistenti: Rizzo e Forlani.

NOTE: Ammoniti: Ventura, Giordano, Pozza. Recupero 0’ e 3’

 

Quarta sconfitta su sei partite, due punti in classifica, frutto di due pareggi ,uno in casa ed uno con l'ultima  in classifica, l'ennesima sconfitta maturata contro la più forte squadra incontrata fino a questo momento, completa in tutti i reparti e con la giusta grinta e cattiveria ,capace di gestire l'incontro a suo piacimento,e comportandosi  in alcuni 

momenti come il gatto con il topo.Non abbiamo mai dato l'impressione di impensierirli veramente, e questo mi sembra il dato più preoccupante e sconfortante.Sicuramente non sono queste le squadre alla nostra portata per poter fare i punti che ci servono per salvarci, ma certo è che questa manifesta inferiorità un pochino ci preoccupa. 

Attendiamo quindi come la manna i nuovi acquisti che dovrebbero aiutarci ad uscire da una posizione di classifica che comincia a mostrare i suoi nuvoloni neri.

Certo è che il calendario non ci sta aiutando ,ci attendono altre due trasferte proibitive, una con il Giorgione ed una con la corazzata Padova, in teoria se va male tra due settimane siamo ultimi in classifica e questo non fa bene di certo per il morale.

Tornanado all'incontro odierno ci è sembrato di aver fatto un piccolo passo indietro rispetto a Belluno, dove se saremmo usciti con i punti non avremmo rubato nulla, in questo frangente la squadra è apparsa meno convincente sopratutto a centrocampo, il solo Bez d'avanti è sembrato  abbandonato al suo destino, e dalle fasce arrivano pochi palloni per la scarsa propensione al cross  dei due cursori odierni, Giannetti ( il nuovo) e Celli ; anche Proia e Giorgino non ci sono sembrati in gran giornata, l'unica nota positiva è questo lottare su ogni pallone ,per cui anche oggi i ragazzi sono usciti tra gli applausi di un pubblico triestino che apprezza sempre l'impegno della squadra. Per quanto riguarda le note liete ,

sono piaciuti il nuovo Aquilani e il redivivo Pontrelli entrato nel secondo tempo, che ha rivitalizzato il fronte offensivo in quel piccolo spazio nel quale a giocato, mostrando l'unica perla della giornata 

con uno splendido gioco di gambe con tiro finale che avrebbe meritato miglior sorte. 

Per il resto c'è tanto da lavorare, proseguendo sempre con fiducia, perché il nostro campionato vero comincerà quando saremo più coesi nei reparti, con gli uomini giusti al posto giusto, e con la consapevolezza di potersela sempre giocare contro tutti.

Come sempre di seguito la cronaca dell'incontro gentilmente offerta dal sito della Triestina 2012

LA CRONACA

Gli ospiti partono a marce sgranate collezionando tre calci d’angolo nei primi minuti e sul primo della serie Giglio prende bene il tempo dello stacco, ma non inquadra lo specchio della porta alabardata. La risposta della Triestina non si fa attendere con un destro di Giordano dal limite dell’area su cui Di Girolamo riesce a intervenire alla disperata. Al 15’ Bez si guadagna una punizione a 20 metri dalla porta: Proia si incarica della conclusione che passa sopra la barriera, ma anche sopra la traversa di Logofatu. Roveretto prova i riflessi di Di Piero, al 20’, che blocca a terra. Quindi Giglio lanciato verso la porta giuliana supera Di Piero, ma non fa i conti con Piscopo, autore di una chiusura miracolosa sulla sfera destinata a infilarsi in rete. Un destro al volo di Proia al 24’ scalda le mani di Logofatu. L’inerzia della sfida pende dalla parte degli ospiti quando, al quinto corner, l’Altovicentino sfonda con un preciso colpo di testa di Giglio che si infila sotto l’incrocio dei pali (29’). L’Altovicentino non è immune da amnesie difensive e, al 36’, Logofatu esce a vuoto sull’angolo battuto da Proia, ma i veneti riescono a uscire indenni dal batti e ribatti che si scatena nell’area piccola con un salvataggio sulla linea di Giglio, protagonista anche in fase difensiva. Un minuto dopo Peluso potrebbe raddoppiare ma la botta dell’attaccante è imprecisa. L’ultima occasione del primo tempo capita sulla testa di Pozza, ma l’incornata sibila sopra la traversa.

La partita resta piacevole e aperta anche nella ripresa. La gara, vissuta sulle note dell’agonismo nella prima frazione, non sfiorisce col passare dei minuti. Dopo 10 minuti Ivo Bez prende il tempo a Bertozzini, si gira e spara a salve verso Logofatu. Al 15’ spaventa il break del neo entrato Kabine, che scarica su Giglio, fermato dal tempestivo intervento di Giorgino. Di Girolamo cerca il raddoppio con una bordata di collo pieno su punizione, ma difetta di precisione. Al 20’ bello schema dell’Unione su calcio piazzato: Giorgino pesca Piscopo che cerca un’intelligente sponda rimettendo il pallone verso il centro dell’area, ma non trova alcuna deviazione amica. Lotti si sbilancia alla ricerca del pareggio con l’inserimento di Pontrelli ed il nuovo entrato illumina subito la scena con una magia in area di rigore: controllo a seguire e fucilata su Logofatu che respinge col corpo. Sul cambio di fronte Chindemi decreta la massima punizione per l’Altovicentino che Dal Dosso trasforma con freddezza spiazzando Di Piero. Forte del doppio vantaggio la formazione di Cunico gestisce la gara conducendo in porto la vittoria.

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