Franco De Falco e Tiziano Ascagni credo siano i più grandi bomber del secolo rosso alabardato. Due bomber di razza complementari che hanno fatto letteralmente impazzire la tifoseria Alabardata. Non ci sono parole per descrivere le loro imprese nei soli tre anni di convivenza, ma il nostro ricordo è il loro ricordo della curva Nord può anche dire tutto.
In ordine esclusivamente di anni ricordiamo Edi Bivi, per'altro autore dello storico rigore che piegò l'Udinese , Scarafoni, che non riuscì ad evitare la retrocessione in serie C, Il divino Franco Causio autore di una rete con la Cremonese dopo una fuga di quaranta metri, Cinello di Fagagna , bomber inesorabile nei colpi di testa, il leggendario Dino Fava, 25 reti in una stagione in cui sfiorammo la serie A, il divino Moscardelli ,tecnica sopraffina, il grande Pablo Granoche, argentino di razza,per poi arrivare ai giorni nostri con il bomber di tutti i tempi Dennis Godeas miglior realizzatore della Triestina in assoluto in diversi anni di permanenza in tutte le categorie.
Dopo di lui i tempi sembravano esser finiti forse per sempre, considerando il fatto che con pochi denari pochi bomber puoi permetterti, ma il fato a volte ci mette lo zampino perché questa città ha sempre avuto il bomber di turno. In dono questa volta, nel momento più buio di tutta la storia Alabardata ci arriva un prodotto locale di Monfalcone, un tipetto svelto dal gol facile che nel Monfalcone al ROCCO ci fece impazzire infilzandoci alla prima occasione da rete. Strano caso della vita si chiamava proprio ROCCO, e ironia della sorte anche tifoso della Triestina.
Ora i suoi gol stanno trascinando la Triestina verso una possibile salvezza. La micidiale ultima doppietta in casa dell'Alto Vicentino ne é la prova. Destino di bomber. Destino Rossoalabardato.
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